Budrys: Il Cremlino raddoppia la violenza invece dei negoziati
Vilnius, 7 settembre (Hibya) - Il ministro degli Esteri lituano Kęstutis Budrys ha dichiarato che il Cremlino raddoppia la violenza invece dei negoziati, rifiuta la diplomazia e sceglie il terrore.
Il ministro Budrys ha sottolineato che l’aggressione russa cresce di giorno in giorno, evidenziando che la scorsa notte l’Ucraina è stata colpita da un attacco senza precedenti.
Ha detto che negli attacchi sono stati uccisi civili, colpite abitazioni e infrastrutture, e persino un edificio governativo è stato preso di mira. «Questo segna una nuova fase pericolosa della campagna terroristica di Mosca — proprio mentre il presidente Trump e i leader europei lavorano per la pace», ha dichiarato.
Budrys ha ribadito che il Cremlino raddoppia la violenza invece di negoziare, rifiuta la diplomazia e sceglie il terrore, aggiungendo:
«Ciò non può rimanere senza risposta. La Russia ha bisogno di sanzioni più dure, mentre l’Ucraina deve immediatamente disporre di sistemi avanzati di difesa aerea. Ogni ritardo alimenterebbe soltanto maggiore aggressione.»
Italy News Agency İtaly News Agency