Italy News Agency

Secondo quanto riferito dal ministero, Araghchi ha parlato telefonicamente con il ministro degli Esteri indiano Subrahmanyam Jaishankar.

Durante la conversazione, Jaishankar ha espresso le più sentite condoglianze del governo e del popolo indiano al governo e al popolo iraniano per gli attacchi israeliani.

Il ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty ha condannato gli attacchi militari israeliani contro la Repubblica Islamica dell’Iran nel suo colloquio telefonico con Araghchi.

Ha affermato che tali attacchi rappresentano una pericolosa escalation regionale, una chiara violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, nonché una minaccia alla sicurezza e stabilità regionali e internazionali.

Il ministro degli Esteri dell’AGC, Konstantinos Kombos, ha parlato telefonicamente con Araghchi.

Kombos ha condannato gli attacchi del regime israeliano contro l’Iran e ha invitato alla moderazione e alla diplomazia per evitare un’ulteriore escalation nella regione.

Il vice primo ministro e ministro degli Esteri del Pakistan, Muhammad Ishaq Dar, ha condannato duramente gli attacchi del regime israeliano contro l’Iran nel suo colloquio con Araghchi.

Dar ha ribadito la solidarietà del governo e del popolo pakistano con l’Iran e ha espresso preoccupazione per il rischio che tali azioni rappresentano per la stabilità regionale.

Il ministro degli Esteri degli EAU, Sheikh Abdullah Bin Zayed Al Nahyan, ha fermamente condannato gli attacchi del regime israeliano, definendoli una chiara violazione della sovranità iraniana, del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite.

Il ministro degli Esteri britannico David Lammy ha discusso con Araghchi degli sviluppi più recenti relativi all’aggressione israeliana.

Lammy ha espresso rammarico per l’aumento della tensione nella regione e ha auspicato che tutte le parti mostrino moderazione e cerchino una soluzione diplomatica.

Nell’ambito delle consultazioni diplomatiche in corso, Araghchi ha avuto anche un colloquio telefonico con la sua omologa australiana Penny Wong.

Araghchi ha illustrato l’entità dell’aggressione israeliana, compresi gli attacchi contro obiettivi militari e impianti nucleari, e ha avvertito delle sue conseguenze. Wong ha sottolineato il rischio che tali eventi aumentino ulteriormente l’instabilità regionale.