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Il Commissario generale dell’UNRWA, Lazzarini, ha sottolineato che a Gaza continua una crisi di fame causata dall’uomo.

Lazzarini ha dichiarato che l’ultimo rapporto pubblicato dalla Classificazione integrata delle fasi della sicurezza alimentare (IPC) dimostra quanto siano fragili i miglioramenti registrati dall’inizio del cessate il fuoco in ottobre.

«Sebbene il governatorato di Gaza non sia più classificato come area di carestia, 1,6 milioni di persone continuano ad affrontare alti livelli di insicurezza alimentare acuta. Per porre fine a questa catastrofe, è necessario consentire l’ingresso degli aiuti su larga scala e permettere alle organizzazioni umanitarie di svolgere il proprio lavoro.»

Lazzarini ha affermato: «L’UNRWA dispone di pacchi alimentari sufficienti per 1,1 milioni di persone pronti per l’ingresso nella Striscia di Gaza, oltre a scorte di farina sufficienti per l’intera popolazione.»