Si teme che il terremoto in Afghanistan abbia causato centinaia di morti
Stoccolma, 1 settembre (Hibya) – Si teme che centinaia di persone abbiano perso la vita a causa del terremoto avvenuto a una profondità di soli 8 km nell’Afghanistan orientale.
Le autorità hanno riferito che almeno 20 persone sono morte e oltre 100 sono rimaste ferite e ricoverate negli ospedali, ma si teme che altre centinaia siano decedute.
Numerose fonti del governo talebano hanno affermato che decine di case sono rimaste «sotto le macerie».
I funzionari del governo talebano hanno invitato le organizzazioni umanitarie ad aiutare nelle operazioni di soccorso nelle remote zone montuose raggiungibili solo per via aerea a causa di frane e inondazioni.
Il terremoto ha fatto tremare gli edifici fino a Islamabad, la capitale del Pakistan, situata a oltre 300 km da Kabul.
Il portavoce del Ministero della Sanità, Sherafat Zaman, ha dichiarato: «Secondo notizie non confermate, in un villaggio circa 30 persone hanno perso la vita, ma non c’è ancora un bilancio preciso delle vittime».
Ha aggiunto che tre villaggi sono stati «completamente distrutti e gravemente danneggiati». «Alcuni dei feriti sono stati evacuati e le persone rimaste sotto le case crollate sono state salvate».
«Il numero di feriti e morti è probabilmente più alto, ma poiché l’accesso e le comunicazioni nella zona sono limitati, le nostre squadre sono ancora sul posto. Una volta raccolti i dati esatti, con il permesso di Dio, li condivideremo con voi», ha aggiunto Sherafat Zaman, sottolineando che le operazioni di ricerca e soccorso continuano.
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